Mentre aspiro con profonda soddisfazione la prima botta di catrame della giornata con il sorriso sulle labbra, rifletto su questa frase: "Liberi , liberi siamo noi, però liberi da che cosa ..chissà cos'è..."
Mi fermo sono in anticipo, mi siedo sulla panchina che brilla di diamanti in questa giornata cristallina e gelida.
Penso a G.. Sorrido.
Penso a G.. Sorrido.
Penso alla to do list del giorno e tossisco per la Marlboro rossa. Ho preso a fumare le rosse con disinvoltura, la mattina tossisco come su Bastardo mi prendesse a legnate sulla schiena.
In fila dal tabaccaio.
Un signore di mezza età con i capelli unti e puzzolenti di peroni, è fermo da un pò di minuti davanti il bancone come si sta davanti al bancone dei surgelati a scegliere la sbobba del giovedì sera.
Sapete quei giovedì sera in cui torni a casa stanco dell'umanità ipocrita e ti scongeli i tuoi bastoncini del cazzo nel microonde ?
Questa mattina la sento già sulle spalle.
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